Ecco che il calendario editoriale SEO friendly diventa uno strumento prezioso. In questo articolo ti spiegherò i suoi benefici, e come crearne uno avvalendoti di un SEO Copywriter Freelance e Consulente SEO come me.
PERCHÈ hai bisogno di un calendario editoriale SEO
In generale, il calendario editoriale è un documento che guida la creazione e pubblicazione di nuovi contenuti sui canali promozionali del tuo business: blog, SEO, newsletter, social media, ecc.
Nello specifico, ecco alcuni dei motivi per cui dovresti utilizzare un calendario editoriale per la tua strategia SEO:
- I tuoi contenuti sono sempre ottimizzati: La SEO è ogni giorno più complessa e il calendario ti aiuta ad assicurarti che il tuo team ottimizzi sempre tutti i tuoi contenuti.
- Pubblichi contenuti sempre nuovi: Il calendario SEO ti aiuta a pubblicare testi sempre nuovi con regolarità e Google premia la “freschezza” dei contenuti.
- Raggiungi obiettivi a lungo termine mediante traguardi a breve termine: Il content marketing e la SEO producono risultati a lungo termine, ad es. aumentando il traffico organico del tuo sito del 50%. Questi risultati si raggiungono mediante traguardi a breve termine, come pubblicare due articoli del blog a settimana. Ecco perché tenere traccia dei progressi della strategia SEO aumenta le probabilità di raggiungere gli obiettivi finali.
- Commetti meno errori: Il calendario ti aiuta a non dimenticarti di pubblicare gli articoli, necessari per il raggiungimento dei tuoi obiettivi SEO. Inoltre, serve ad evitare di pubblicare per sbaglio contenuti duplicati, nocivi per la SEO.
- Ottieni risultati costanti attraverso la pianificazione e l’organizzazione: Un’organizzazione e pianificazione migliore garantiscono in modo costante la produzione di contenuti efficaci per la SEO, evitando sprechi di risorse economiche e lavorative.
- Identifichi maggiori opportunità: Mappando i tuoi contenuti in un calendario editoriale, puoi trovare più facilmente:
- Gap (buchi) di contenuto: stai trascurando contenuti, a vantaggio dei tuoi concorrenti?
- Contenuti non ancora pubblicati dai concorrenti: batti i tuoi concorrenti su Google, pubblicando testi che i tuoi clienti stanno cercando, ma che la concorrenza non ha ancora pubblicato.
4 step per elaborare un piano editoriale SEO efficace
Ecco le 4 fasi per elaborare un piano editoriale SEO, che consentirà ai contenuti del tuo sito di scalare i motori di ricerca e di convertire visitatori in clienti.
1. Individua gli Argomenti che Interessano al Tuo Pubblico
Dovresti avere le idee chiare sul tuo target di riferimento. Quale argomento interessa o potrebbe interessare? Quali domande si pongono in relazione ai tuoi prodotti e servizi? Tutto ciò è necessario per produrre contenuti che parlino di argomenti interessanti, cosa che sarà premiata sia dal tuo pubblico che da Google.
Ad esempio, se la tua azienda produce prodotti di bellezza, i tuoi clienti potrebbero essere interessati ai seguenti argomenti (o topic) e sottoargomenti (o subtopic):
Cura della pelle (topic) -> Cura della pelle grassa (subtopic)
Make-up (topic) -> Cura della pelle grassa (subtopic)
Make-up (topic) -> Cosmetici ecosostenibili (subtopic)
Capelli (topic) ->Gestione capelli secchi (subtopic)
Unghie (topic) -> Se rivenditori, consigli su come interagire con i propri clienti (subtopic)
Le informazioni sono spesso reperibili sia nella tua azienda, attraverso i team che si interfacciano con il cliente, sia mediante sondaggi e interviste, direttamente al tuo pubblico di riferimento. L’obiettivo è capire a chi devi rivolgerti e a quali informazioni sono interessati.
2. Identifica le Parole Chiave
Nella fase successiva, con la Keyword Research, potrai scoprire come queste informazioni sono ricercate dal tuo pubblico su Google, mediante quali parole chiave o query. E potrai anche scoprire altri argomenti a cui essi sono interessati.
Le giuste keyword (o parola chiave), quelle da “spingere”, con cui posizionarti sui motori di ricerca con i contenuti del tuo sito, dovranno avere i seguenti requisiti:
- essere in linea con la tua strategia dei contenuti
- essere ricercate (avere volumi di ricerca)
- essere rilevanti per il tuo pubblico
- essere facili da posizionare su Google
3. Genera Idee di Contenuti per le Parole Chiave
È arrivato il momento di iniziare a pensare a quale contenuto creare per le parole chiave su cui hai deciso di concentrare i tuoi sforzi.
Fai un brainstorming, partendo con il rispondere alle seguenti domande:
- Posso rispondere a questa query con informazioni utili?
- Cosa spera di trovare l’utente facendo click sul risultato di ricerca?
- Quali obiettivi o bisogni possono aver indotto un utente ad effettuare questa ricerca?
Le risposte ti aiuteranno a trovare un’idea o un titolo per il tuo contenuto.
Tool per Generare Idee
In questa fase, alcuni tool – come GoogleTrends, AnswerThePublic, AlsoAsked, Buzzsumo – sono di grande aiuto per generare idee e titoli.
Merita una menzione ChatGPT, l’ottimo tool di AI copywriting che ti restituisce ottimi suggerimenti usando il giusto prompt. Personalmente, se ad esempio volessi trovare delle idee per il blog, userei il seguente prompt: “Mi puoi suggerire [qui inserisci il numero di idee] idee per articoli blog relativi [qui metti la parola chiave che vuoi spingere]”
4. Pianifica Come Organizzare i Contenuti SEO
Una volta raccolte le idee, puoi iniziare ad organizzare gli argomenti nel calendario. In questa fase dovrai stabilire:
- La frequenza di pubblicazione dei contenuti del tuo sito
- Le tipologie di contenuto
Dovrai differenziare e diversificare i tuoi contenuti, per rendere dinamico e poco monotono il tuo sito, con un mix di recensioni, guide, sondaggi, interviste, infografiche, notizie di settore, storie di successo, e così via.
Gli elementi di un calendario editoriale SEO di successo
I seguenti elementi sono componenti importanti del calendario SEO:
- Titolo
- Parola chiave principale e secondarie, con rispettivi volumi di ricerca
- Intento di ricerca della parola chiave
- Tipologia di contenuto (articolo blog, pagina di prodotto, landing page)
- Prodotto, servizio o divisione che il contenuto supporta
- Concorrenti principali nella SERP: link alle pagine che performano meglio su Google
- Data prima bozza
- Data pubblicazione articolo
- Autore
- Stato: in quale stato della produzione si trova il contenuto, in lavorazione, revisione, ecc.
- URL della pagina pubblicata
Note: qualsiasi informazione rilevante dell’intero processo può essere inserita in questa sezione.
Tool per piani Editoriali SEO
Quale strumento (o tool) utilizzare per la gestione del calendario editoriale in ottica SEO, che semplifichi e renda più efficiente l’intero processo di creazione di contenuti? Quale tool scegliere? Ogni strumento ha vantaggi specifici e sta quindi a te decidere quale risponde meglio alle tue esigenze. Eccone alcuni molto diffusi:
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- Google Drive
- Asana
- Trello
- Google Calendar
- Excel
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